
Il gioco come strumento di lavoro
con bambini e adolescenti
“Il gioco non ha finalità esclusivamente estetiche, ma diviene mezzo educativo del bambino. Attraverso l’attività ludica il bambino costruisce l’edificio della sua vita. Nel gioco si liberano le attività motorie sensoriali linguistiche socializzanti”. K. Gross (1823-1895)
Il corso si propone l’ obiettivo di avviare varie professionalità, che lavorino in contesti educativi e sanitari, all’ utilizzo del gioco come mezzo e strumento di relazionale ai fini di migliorare la comunicazione e l’interazione tra l’ adulto e il bambino, e l’adulto e l’adolescente. Spesso nei contesti clinici, così come in quelli educativi, gli operatori si trovano a dover creare terreni di comunicazione, ponti tra mondi diversi, a volte irraggiungibili, a volte incomprensibili. Il gioco, così come verrà presentato nei 2 week-end, potrà essere lo strumento per facilitare la comprensione e la comunicazione tra il mondo degli operatori e il mondo di bambini e adolescenti in vari contesti.
Durata
Il corso ha la durata complessiva di 30 ore formative. È strutturato su 2 week- end, sabato e domenica dalle 9.00 alle 18.00
Sede del corso
Via San Michele, 1 – Lamezia Terme (CZ)
Frequenza
La frequenza è obbligatoria.
Destinatari
Insegnanti, educatori, assistenti sociali e psicologi.
Metodologia
La metodologia utilizzata è di tipo esperienziale e consente all’allievo di sperimentarsi e padroneggiare le tecniche presentate. La didattica è improntata a: lezioni d’ aula, addestramento esperienziale, video modeling, project work, accesso e utilizzo di un forum didattico secondo il metodo Learning by Doing and Seeing.
Programma
- Il gioco in contesti psicopedagogici ed educativi al fine di comprenderne il valore e il significato, le funzioni e la correlazione con il processo di sviluppo del bambino.
- Il gioco come strumento tecnico pedagogico ed educativo per l’ infanzia: analisi del gioco come strumento per facilitare la relazione, la comunicazione e l’apprendimento con i bambini.
- Apprendere, creare e utilizzare i giochi nei contesti psicoeducativi con bambini e adolescenti: il contesto, gli strumenti, l’operatore, la relazione. Strutturare un ambiente facilitante per il gioco, imparare a giocare attraverso una relazione facilitante, imparare l’uso e la finalità dei materiali.
- Il gioco con e nella famiglia: l’osservazione, la rete, l’invio. Imparare ad utilizzare il gioco come strumento di osservazione al fine di orientare l’operatore nei vari interventi di rete integrati.
Il corso include le attività di tirocinio supervisionate.
Attestati
Al termine del corso verrà rilasciato un attestato in “Tecniche di gioco con bambini e adolescenti in ambito educativo”.
Criteri di selezione
E’ necessario sostenere un colloquio motivazionale per poter accedere al corso. I colloqui verranno fatti seguendo l’ordine di arrivo delle domande.
Docenti:
Dott.ssa Paola Giacco – Psicoterapeuta sistemico-relazionale, Psicologa clinica e di comunità (specializzata in psicologia di comunità e processi formativi). Counselor Trainer, Formatore