Psicologia dell’Adolescenza

 

 

 

GLI ADOLESCENTI IN TERAPIA

L’adolescenza è quella fase dell’età evolutiva caratterizzato dal passaggio dallo stato infantile a quello adulto dell’individuo. Quando si parla di adolescenza, è molto importante ricordarsi che essa è un tema di carattere prettamente psicologico e darle limiti fissi è un’impresa molto ardua.

Bisogna considerare che:

  • lo sviluppo psicologico-emozionale non procede sempre di pari passo con lo sviluppo fisico;
  • i limiti di età sono diversi tra persone di sesso diverso. 

La preadolescenza è la fase, appena precedente a quella adolescenziale, nella quale l’individuo comincia a subire le modifiche somatiche e psicologiche e a perdere le caratteristiche dell’infanzia.

Accade spesso che problemi cristallizzati nell’infanzia emergano in questa fase dello sviluppo. Vi è un egocentrismo tipico dell’adolescente dato dalla tendenza a rinchiudersi in questo mondo fantastico, che lo può portare a grandi mete, ma anche ad aspre delusioni.

SINTOMI

Come un adolescente può esprimere un disagio? Quali comportamenti si possono  manifestare?

  • Il rapporto con se stessi: farsi del male, fare giochi violenti e pericolosi, difficoltà nell’apprendimento del linguaggio e dell’espressività verbale e non verbale, il non giocare, l’uso di rituali, manierismi, insonnia, dormire molto.
  • Il rapporto con il proprio corpo: muoversi molto (iperattività), muoversi poco e isolarsi, encopresi, enuresi, somatizzare, masturbazione eccessiva, rifiuto nel lavarsi, rifiuto del contatto, ricerca di giochi estremi pericolosi per se e per gli altri, uso e dipendenza da sostanze, da gioco, da legami, comportamenti auto-lesionistici (tagliarsi), mangiare troppo, mangiare troppo poco.
  • Il rapporto con i genitori: l’estrema dipendenza, il non rispettare le regole, l’ aggressività che si manifesta in eccessive esplosioni di rabbia che comportano la distruzione degli oggetti o la lesione di persone e animali, gli atteggiamenti di sfida, i comportamenti manipolativi, le bugie, l’eccessivo piagnucolare e lamentarsi, marcata compromissione nell’uso di  comportamenti non verbali, come lo sguardo diretto, l’espressione mimica, le posture corporee e i gesti che regolano l’interazione sociale.
  • Il rapporto con i fratelli e con i compagni: insicurezza, prepotenza, aggressività, sottomissione, estrema dipendenza, comportamenti manipolativi, mancanza di reciprocità sociale ed emotiva, mancanza di ricerca spontanea della condivisione di gioie, di interessi ed obiettivi con altre persone, marcata compromissione nell’uso di comportamenti non verbali, come lo sguardo diretto, l’espressione mimica, le posture corporee e i gesti che regolano l’interazione sociale; incapacità di sviluppare relazioni coi coetanei adeguate al livello di sviluppo.
  • Il rapporto con la scuola: difficoltà nell’adattamento, basso rendimento, difficoltà nell’apprendimento, difficoltà nel rispettare le regole, drop-out e dropping – out (il rifiuto dell’andare a scuola, l’abbandono scolastico).

 

METODOLOGIA DI LAVORO CON GLI ADOLESCENTI

Il lavoro che ci proponiamo di fare con i preadolescenti e gli adolescenti è quello di accompagnarli verso  il  riconoscimento dei propri vissuti e delle proprie problematiche, verso la differenziazione del sé e lo sviluppo dell’autonomia; verso il riconoscimento di se stessi e dell’altro, al fine di  attivare le risorse per il superamento delle difficoltà che si trovano a dover affrontare.  Si vuole accompagnare l’adolescente alla scoperta delle proprie emozioni, spesso difficili da gestire per la loro l’intensità. Fare un percorso con un adolescente, necessita dell’uso di specifiche tecniche che non siano invasive, ma che lo supportino nel facilitare il passaggio psico-fisico all’età adulta. Questo è possibile attraverso numerosi modi e, a seconda della tipologia e delle necessità della persona e della famiglia, usando setting individuali, di gruppo e familiari. Lavorare con gli adolescenti vuol dire lavorare in rete, con la famiglia e con il contesto che li circonda, al fine di creare una struttura supportiva e contenitiva per lo sviluppo delle risorse personali.